Clio, preda di dubbi e preoccupazioni, non si accorse di un'ombra dietro di lei.
Ad un tratto udì una risata grottesca.
“Vediamo se sei brava a ragionare nel crepuscolo al pallore spettrale di Venere morente...” disse qualcuno.
Era un bizzarro pagliaccio.
Il suo sguardo però era sinistro e carico d'odio.
"Se aspettavo te per uscire da quel posto stavo fresco..." aggiunse divertito.