Il poliziotto guardò i documenti e poi Jennifer.
Aveva uno sguardo brutale, lineamenti marcati e l'espressione impenetrabile.
La guardava con fare inquisitorio.
Poi si voltò verso Brescian che invece sudava freddo.
“La vedo nervoso...” disse l'agente “... si sente bene?”
“Oh, si...” annuì ebete Brescian “... avrò bevuto troppo...”
“O forse ha paura della reazione del marito della signora nel vedervi qui da soli?” Il poliziotto, per poi ridere come se avesse fatto una battuta sconcia.
“Ah... no... no...” ridacchiando Brescian “... si figuri... no no...” fissando poi Jennifer.
“Qui però c'è scritto” l'agente indicando i documenti di Brescian “che lei è un rivenditore di elettroscooter usati...”
“Si si.” Annuì meccanicamente l'altro.
“La signora invece ha detto che lei costruisce droni...” il poliziotto girando il volto verso Jennifer “... quindi?”
Brescian fu sul punto di svenire, mentre il poliziotto continuava a guardare Jennifer.