Sì, le prove.
Oh come me le ricordo bene quelle prove: benissimo.
Avevo il nervoso solo a pensarci, solo a sentirle nominare mi tornava in mente il vortice impazzito in cui mi ero trovata un anno prima.
Ma ormai conoscevo bene la mia maschera, la sapevo portare, mi calzava a pennello, e nessuno se ne accorgeva.
Essere un personaggio pubblico comporta anche questo, dopotutto.
Quindi non lasciai trasparire nulla di quello che mi passava per la testa, mi alzai, salutai Enner.
"Fatemi sapere allora.." con un sorriso cortese "Signori.." mi congedai.
Una volta fuori, raggiunsi il mio autista e mi feci accompagnare alla sede della squadra.
La gara era vicina ormai e io volevo tenere tutto sotto controllo.
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