L'uomo dalla maschera di ceramica si avvicinò ad Elisabeth.
La ragazza era seminuda ed il vento quasi sollevava i pochi brandelli del suo vestito.
"Sei bella Elisabeth...troppo bella per qualsiasi mortale!" Sussurrò con un voce sottile e lussuriosa quel misterioso uomo. "Il Parnaso dei piaceri sensuali e la luce della verità assoluta da oggi saranno il tuo unico nutrimento..."
Lei lo osservava con i suoi profondi occhi neri, mentre il vento gonfiava i suoi folti capelli neri, che si confondevano nello splendore di quella notte incantata.
All'improvviso quell'uomo fece un gesto e per Elisabeth calò l'oscurità più profonda.
Si risvegliò, chissà quanto tempo dopo, in una stanza arredata da tende e drappi di gusto orientale, con numerosi dipinti alle pareti...
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|