"Guisgard: il tuo scudiero ha l'obbligo di obbedirti, e lo farà. Io non sono il tuo scudiero e quindi non ho alcun obbligo nei tuoi confronti. Quindi...resto qui con te, che la cosa ti piaccia o meno"
Ironicamente dissi rivolgendomi all'uomo.
Sicuramente aveva un piano valido per poter comportarsi così nei confronti di quell'uomo dai capelli biondo e bruni. E sicuramente avrebbe avuto bisogno di una mano.
Mi misi a fianco di Guisgard e notai la sua occhiataccia nei miei confronti.
"
Facci l'abitudine, amico mio. E' alquanto risaputo che sono una testarda, acida e testarda
"

(DA, Remton)