Ore 7...
Quel gioco erotico continuava tra i due giovani.
Elv giocava con le labbra sui seni di Gwen, strappandole sospiri e gemiti, rendendo le sue gote rosse e la sua pelle calda.
E continuava, continuava, assaporandone i capezzoli rigidi e rosati, la pelle salata ed arrossata.
Poi ad un tratto il tablet di lui tintinnò.
Il suono era particolare, di una casella postale speciale.
Infatti Elv si voltò all'istante ed afferrò il tablet.
“E' una mail di mio nonno...” disse “... inviata un'ora fa ma arrivata solo ora... internet è instabile come tutto il resto...” e si apprestò a leggerla.
Fuori cominciava ad albeggiare.