Mi avvicinai a quella pietra, come ipnotizzata.
Ogni passo sembrava spinto da qualcosa di superiore, che guidava i miei movimenti verso quella gigantesca costruzione che si stagliava eretta e fiera davanti a me.
Osservai ogni dettaglio, come in un sogno.
Ormai ero vicinissima, e sentivo qualcosa, qualcosa che mi spingeva verso il mionolite, qualcosa di irrefrenabile, forte, intenso, qualcosa che non riuscivo a spiegare.
Dovevo toccarlo.
Sentivo dentro di me un desiderio incontrollabile di toccarlo, un bisogno impellente.
Non sapevo cosa mi sarebbe successo ma.. preda ormai di tutto quello, allungai le mani e lo toccai, posandole entrambe sulla liscia pietra nera.