Discussione: Accadde quel giorno
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Vecchio 11-01-2018, 02.53.13   #1565
Clio
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Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
Restai affascinata e incredula davanti alla bellezza di quei due uomini, così simili eppure così diversi.
Avevano i medesimi occhi azzurri, anche se la luce dello sguardo era lievemente differente per ognuno.
Sembravano due facce della stessa medaglia, due opposti che si completavano.
Uno sembrava un pirata, un fuorilegge, l'altro un cavaliere, un gentiluomo d'altri tempi.
Entrambi circondati da quest'aura di mistero.
Li scrutai entrambi, per un lungo istante, lasciando che il mio potere li raggiungesse, li leggesse e cercasse di penetrare quel muro di mistero che li avvolgeva.
"Benvenuti, miei signori.." dissi con voce austera e uno sguardo enigmatico.
"Il mio generale dice che siete disposti a combattere per me..." guardando prima uno poi l'altro "E si dice certa del vostro valore..".
Ancora il mio sguardo su di loro, una lunga occhiata, un lungo istante di silenzio.
Istante in cui assaporai ogni particolare di quei visi, di quelle espressioni, di quegli sguardi.
Avevano un qualcosa di particolare che mi affascinava.
"Ebbene?" guardandoli "Perché dovrei affidarmi a voi per questa missione?" con i miei occhi azzurri che sembravano fissare entrambi nello stesso momento, e forse era davvero così "Aver convinto il mio generale era la parte più facile... ora dovrete convincere me.." il tono era solenne ma caldo, con una forte carica di sensualità, erotismo mista a distacco, superiorità, autorità.
Ero davvero curiosa di scoprire cosa avrebbero detto per perorare la propria causa e la propria devozione, conoscere le motivazioni che li avevano condotti da me, le loro aspirazioni, sentimenti, pensieri.
Ma più di tutto mi incuriosiva vedere cosa avrebbero scelto di mostrare e cosa di celare. O almeno, cosa credevano di celare.
Perché alla dea nulla può essere celato.
Già... i pensieri dei mortali sono chiari e limpidi per la mia mente, che risuonano forte e chiaro ogni qualvolta mi soffermi su una persona in particolare.
E in questo momento avevo due persone particolari.
Due uomini interessanti, e chissà come sarebbero stati interessanti i loro pensieri.
Così, mi sistemai sul trono, cambiai la gamba accavallata con l'altra, senza mai lasciare lo sguardo dei due, e poi entrai nella loro mente, per rubare ogni loro pensiero.


Ultima modifica di Clio : 11-01-2018 alle ore 03.53.37.
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