Mi ci perdevo, in quegli occhi neri.
Erano profondi, di un nero così morbido e vellutato che sarei rimasta ore immobile semplicemente a guardarli.
Sorrisi alle sue parole, mentre mi riempiva il bicchiere.
"Beh, passare da serva ad ospite è un bel salto di qualità..." commentai, guardandolo con sguardo furbo nel tentativo di provocarlo un po', mentre passeggiavo distrattamente e guardavo il cielo fuori dall'oblò prendendo un sorso di vino.
Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk