Sognai, di nuovo.
E quei sogni furono ancora peggio.
Incubi terribili, rivoltanti, solo il pensiero di ciò che avevo fatto in quel sogno mi rivoltava lo stomaco, era orribile, poi la barca ribaltata, poi io che mi svegliavo all'improvviso, sudata e sconvolta.
Forse avevo urlato, forse no, non avrei saputo dirlo.
Fuori era l'alba e i cani non si sentivano più.
Rimasi seduta in mezzo al letto con le mani ancora scheletriche e tremanti davanti al viso scarno e sciupato, oltre che sudato per quel maledetto incubo.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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