All'improvviso, mi prese per mano, la sua mano grande e calda, morbida, che avvolgeva la mia, ancora vagamente smagrita, come il mio viso, e un po' screpolata.
Arrivammo alla spiaggia ed io tolsi le scarpe, per sentire meglio quella sabbia fresca, umida e morbida.
Le palme erano mosse da quella leggera aria serale e il rumore del mare era spumoso, come le onde che si infrangevano in piccoli rivoli sulla battigia.
Era tutto magico, romantico, sognante, era tutto stupendo.
Colsi ancora i suoi occhi d'ebano su di me.
"Penso che è incredibile che poche ore fa venivamo pescate da quella nave, dopo quattro giorni e quattro notti in mare aperto, e ora sono qui, appena arrivata, a passeggiare sulla spiaggia, con un soldato..." risposi "È un salto di qualità... Non credi anche tu?" mormorai, in una domanda.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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