Carnevale è appena passato, si sono celebrate le Sacre Ceneri, comincia la Santa Quaresima, ma non tutte le maschere sono state tolte...
“Diglielo, Maria... diglielo che verrai con me di tua spontanea volontà... diglielo...” disse, per poi tirarsi su i lunghi capelli con la mano libera, mentre con l'altra teneva il copione “... diglielo, Maria...”
“A questo punto io resto a guardarti...” il primattore con i suoi occhi azzurri fissi sul copione “... uno sguardo di odio... profondo, assoluto...”
“Ma tu non sei Guisgard?” L'altro. “Sicuro che l'eroe deve mostrare odio?”
“Non è mica un film della Disney...” il primattore “... qui il buono non deve aver pietà del cattivo... deve combatterlo e soprattutto deve odiarlo prima... l'odio porta alla lotta... nella letteratura Afragolignonese e poi nei suoi fumetti il buono è colui che odia il male, ok? Te sei Ordifren, il cattivo per eccellenza... nemico di Dio e della Sua Chiesa... di peggio non c'è... io quindi che impersono Guisgard, l'eroe per eccellenza, devo odiarti prima ancora di combatterti.”
“Ok, ho capito...” l'altro rileggendo il copione “... allora partiamo subito con la battuta su Maria? Lei che ha lasciato tutto per me ed io che ti sbatto in faccia tutto questo, il fatto che nessuna donna ha invece fatto lo stesso per te, giusto?”
“Perfetto.” Annuendo il primattore.
“Ok, vado...” fissandolo l'altro “... hai sentito, eroe?” Con la voce carica e profonda. “Lei mi seguirebbe ovunque... non ha altra vita al di fuori di quella che può sognare con me...e tu, eroe? Tu cos'hai? Salverai la Chiesa ed il mondo... e poi? Riporterai in alto la verità... e con ciò? Resterai sempre solo.” Guardandolo l'altro in cerca di conferme.
Il primattore gli fa cenno che va bene e poi lo sprona a continuare.
“Sei solo, eroe...” continua l'altra “... lei ama me... lei lascerebbe tutto per me... io sono tutto ciò che vuole... chi ti ha rimpianto? Chi rimpiange il grande Guisgard? Nessuno.”
“Qui una bella risata sadica, che sa di trionfo...” gli spiega il primattore “... ma senza essere troppo teatrale.
L'altro ride.
“Perfetto.” Soddisfatto il primattore. “Ora recita l'Aureo di Uaarania, in cui bisogna trovare l'intruso...”
L'altro allora legge dal copione l'impenetrabile enigma:
“Lucilla... Romolo... Flavio... Antonino... Adriana...”
“Perfetto.” Chiudendo il copione il primattore. “Ottimo. Buonissima così.”
“E vai!” Esclama l'altro. “Andiamo a berci qualcosa?”
“Certo.” Facendo l'occhiolino il primattore.
E voi, dame e cavalieri di Camelot, sapete risolvere questo nuovo Aureo di Uaarania?
