L'incanto era tornato, non c'era traccia di paura nell'aria, ma di magia.
La magia tropicale fatta di Luna, brezza e salsedine.
La stessa che assaporavo dalle sue labbra, dolci e salate al contempo, mentre con una mano toglievo il suo cappello e con l'altra affondavo morbidamente nei suoi capelli corvini, affondando altrettanto morbidamente con le labbra sulle sue.
E lui mi strinse a sè, di nuovo mi ritrovai contro il suo petto fra le sue braccia, non mi sembrava ancora vero.
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