Sostenni il suo sguardo per un lungo istante.
Oh quanto avrei voluto poter leggere nei suoi pensieri.
Era bravo a non mostrarne nemmeno uno, questo sì, davvero bravo.
A pensar male avrei detto che era abituato a nascondere un segreto, quando si diventa così bravi ad indossare una maschera che nessuno sembra accorgersi che c'è dell'altro.
Sapevo perfettamente come funzionava, considerando che io stessa ero maestra in questo.
Non risposi alle sue parole che con un sorrisetto divertito.
Fu la radio a distrarmi da quelle mie fantasie, voltandomi di scatto verso Gwen, spaventata.
Oh no, era proprio il suo soldatino?
"Ehi.." mi precipitai a reggerla perchè si stava sentendo male "Ehi, tranquilla, Gwen.." abbracciandola "Vedrai che gli altri soldati lo troveranno.." cercai di consolarla, sperando con tutto il cuore che quelle parole si avverassero.
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