Guardai Caitli che accarezzava la testa di un lupo, i suoi occhi esprimevano tutto il male che potevo conoscere, mi sentii inerme.........sapevo anch'io che ero li' per qualche motivo.......le forze del male mi giravano attorno....e io ero stanca di essere mossa come una pedina......cercai di tornare sui miei passi e cominciai a correre verso il portone........riuscii solo a compiere qualche passo, urlavo il nome di Guisgard con tutto il fiato che avevo in gola......mi persi in vortice che mi risucchio' in un mondo senza tempo.......
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