Pavel continuava a contorcersi per il dolore mentre Nyoko gli curava la ferita.
“Prigioniero...” disse lui dolorante “... pure? Prima tenti di uccidermi, poi mi fai prigioniero?” Soffrendo.
Ma pian piano le cure di Nyoko calmarono in parte il forte dolore.
Elv rise e preparò del caffè, portandolo a tavola poi con dei biscotti.
“Comunque è vero...” disse a Gwen “... siamo solo noi qui ora... decidiamo noi cosa è sconveniente e cosa non lo è, giusto?” Con tono ambiguo.
“Piacere, signora.” Disse Guadag ad Altea. “Io sono il dottor Guadag.”
Poi salutò ed andò via.
Il portone si aprì ed apparve Ergolin.
“Chi ha bussato?” Chiese.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|