Ma che razza...che insolenti...bastava ci lasciassero in pace.
Poi udii le parole di Guisgard e gli sorrisi.."Oh vedo fai il bravo ragazzo...ma smettila di darmi del lei..ti ho detto Altea" con tono di voce alto.
Poi mi sporsi dalla camera e chiamai Sam, il capo della security ed ottimo killer, pure chiamato a volte dalla polizia come cecchino.."Sam, fai la guardia, chiama la security...sai no che attualmente di notte girano persone pazze...se qualcuno entra...uccidilo...ti do licenza".
E tornai in camera chiudendola a chiave.."Ci mangeranno le pizze, ma noi sapremo come passare il tempo" girandogli attorno.."Chiudi gli occhi" con tono caldo ed autorevole.."Ho caldo e devo mettermi libera".
Mi spogliai e lo guardavo in quel letto...disarmato...lo volevo attivo e vivo.
In breve mi trovai in lingerie e presi due maschere di pizzo.."Apri gli occhi ora" e lo guardai ancheggiando e mi trovai dietro di lui.
Lentamente gli sfilai la felpa e rimase a petto nudo e sospirai guardando la schiena perfetta.."Sai alla ultima sfilata di moda dissi mi mancava un Casanova...ora lo voglio ma solo per me" e gli legai una maschera che copriva solo la parte sopra lasciando scoperti quegli occhi azzurri meravigliosi e il volto che arrossiva.
Il mio corpo aderente alla sua schiena e accarezzai il petto per poi porgergli una maschera di pizzo nero da donna..."Ora voltati e mettimi la maschera sul volto...giochiamo un po'.." con voce suadente ed ammaliante, aspettando lo facesse.