L'anziano ospite prese il bicchiere offerto da Gwen e lo alzò per brindare con tutti loro.
Poi finì quel bicchiere in modo avido, come chi avesse molta sete.
Sete di sangue.
“Prego, milord...” disse Ivan offrendogli un altro bicchiere che lui prese e finì con bramosia.
Nikolaj guardò Gwen con un sorrisetto.
“Viaggiare” il vecchio ospite “mi mette sempre sete... non ho più l'età e neanche ahimè la forza per spostarmi così...” sedendosi come se soffrisse di diversi dolori ed acciacchi.
"Vedrete che questo luogo vi piacerà, signore." Tatiana.
"Oh, non l'ho scelto per la sua bellezza..." mormorò lui "... alla mia età si è indifferenti a tutto... la bellezza è ormai un'illusione... anzi, un modo per rimpiangere i tempi perduti... l'eternità e l'immortalità spesso sono prigioni assai poco indulgenti..."
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|