Cercavo di non guardare in basso, di cercare i rami frondosi, le nuvole, anche se ero costretta di tanto in tanto a guardare dove mettevo i piedi.
Alla fine lo vidi, un ragazzo, con gli occhi azzurri i capelli scuri, eppure diverso da Aegos, lo sguardo più pulito i lineamenti più dolci.
Oh sì, non era affatto male.
Il mio signore si era superato questa volta circa gli animali da compagnia.
"Voi dovete essere il giardiniere..." con voce imperiosa, restando a guardarlo lavorare.