“Si, meglio rientrare...” disse Elv a Gwen “... magari domani le autorità del posto daranno la caccia a quel lupo...” mentre la nebbia scendeva lenta sul cortile e sul giardino intorno a loro.
Fatta di infinite e mute goccioline di umidità che si diffondevano in quell'alone misterioso che ammutoliva la notte.
Così i due rientrarono in casa, che sembrava avvolta in un cupo silenzio.
“I tuoi amici staranno dormendo...” fece lui "... siamo soli, non male..." accennando un sorriso.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|