Presi un bel respiro.
Già rivedevo nella mia mente la scena in cui lui scappava, col terrore che si ripetesse, come un déja-vu.
"Questa è una congrega di vampiri. La Congrega della Dalia Nera. Ma puoi credermi se ti dico che non c'è motivo per cui tu debba avere paura" guardandolo incoraggiante e prendendo le sue mani "Io vorrei solo permettere a noi due di avere una vita lunga e felice insieme, perché non sopporterei l'idea che tu possa invecchiare e morire mentre io continuerei ad esistere in eterno... E voglio darti quella vita che quell'amnesia ti ha strappato via. Una nuova opportunità" guardandolo ancora, parlando con tono dolce e privo di quella malìa precedente.
Perché ora volevo che mi vedesse come il suo futuro, non come un interessante passatempo.
O come un mostro.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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