Icarius chinò il capo.
“Non pensavo di fare nulla di male, madama...” disse, come se non sapesse dire altro.
Il suo tono era mortificato, dimesso, abbattuto, confuso.
“Perdonatemi...” a Lys “... ho bisogno di lavorare e non posso permettermi di perdere questo lavoro...” umiliato.
Altea guardò quel busto.
Era in granito ed in buono stato.
Sembrava rappresentare l'elmo di un guerriero con fattezze feline, quasi mostruose, come se volesse spaventare chiunque lo guardasse.
Non recava alcuna scritta.