Ero lì, vicino a quel suo delirio
..maledetti cacciatori di lupi..sospirai.
Poi dopo aver messo molte pezze bagnate si rilassò senza più dimenarsi e farfugliare parole strane e si addormentò tranquillo.
Arrivò la donna del taverniere.."Non avrei tanta fame, vorrei un po' di latte con biscotti. Preparate il pane? Mi raccomando, fatene di più per me e per questo ragazzo, in modo che quando si svegli potrà mangiare qualcosa, vi pagherò bene".
Mi sedetti sul letto e lo osservavo dormire, la mia mano istintivamente accarezzò i mori capelli scendendo con una carezza fino al petto, il mio cuore accellerò il battito..ma poi la lasciai istintivamente..
sei pazza, non hai visto è alle prese con una di quelle sorelle. Fu peggio di quella tagliola nella mia mano quel pensiero..sarei stata condannata dunque alla fine di tutte le mie antenate, mi aspettava la Torre Alta per gettarmi?
Ma la mano si ripose su quel petto così vigoroso.