Ancora non riuscivo a capacitarmi dell’insolenza che Reddas aveva avuto nei miei confronti e nei confronti delle donne in generale visto il suo uso di luoghi comuni piuttosto misogini.
Che ne sapeva lui di ciò che avevo passato, sempre guardata in modo strano da famigliari e amici, ritenuta fin troppe volte una stramba o altre volte un peso.
Che ne sapeva cosa voleva dire essere una ragazza con più amici tra gli spettri dei morti che tra i viventi.
Che ne sapeva Reddas del mio desiderio di affrancarmi dalle opinioni che finora le persone avevano avuto su di me, dimostrando loro che io ero riuscita a raggiungere una posizione invidiabile e stavo sopra di loro.
E se il matrimonio con il barone mi avrebbe garantito tale status, allora non potevo che essere felice, per una volta, delle imposizioni di mio fratello, e giocare le mie carte al meglio.
“ Barone... perdonatemi, non vi avevo sentito arrivare.”
Borbottai distogliendomi dai miei stessi pensieri, chiedendomi se ancora il mio viso mostrasse le tracce della mia ira.
“ Ora assomigliate davvero al vostro ritratto.”
Affermai convinta, e si anche compiaciuta nel vedere l’uomo abbigliato con eleganza e curato nei dettagli.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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