Lys allora si alzò ed indossò il suo abito per coprirsi.
Aegos cercò di trattenerla, ma senza riuscirci.
Lei aprì la porta e trovò con sua sorpresa Icarius sulla soglia.
Camminava appoggiato ad un bastone, senza appoggiare il piede a terra ed era visibilmente sbronzo, sorridendo infatti come un ebete.
“Certo che si è innamorato.” Disse con orgoglio il vecchio ad Altea. “Molte donne Afragolignonesi si sono accese d'amore per lui. Non è mica un Taddeo che non può amare!” Ridendo. “Egli è libero di amare.” Annuendo. “Davvero non conoscete il suo nome ed il suo volto, madama?”
Gwen ed Elv, silenziosi come ombre, seguirono il carretto.
Quello arrivò ad una piccola casa nel bosco, qui Vanbelv e gli altri scesero ed entrarono nell'abitazione.
Qui presero altre armi e sulla parete era inciso uno strano simbolo.