Ancora più eccitante delle sue carezze, dei suoi baci, ancora più lussuriosa delle sue mani che si nutrivano del mio corpo, fu la sua richiesta.
Socchiusi gli occhi gemendo nel sentirlo implorare me.
Lui, il Signore della notte, implorava me.
Sentivo di averlo in mio potere e la cosa riuscì ad eccitarmi enormemente.
Non lo assecondai subito, lasciandolo in attesa, una attesa che sapevo essere lunga da molto tempo.
Tornai a baciarlo, lasciando le sue labbra bagnate dalla mia saliva, lo baciai con fare lascivo, ansimando per ciò che mi stava facendo in quel momento.
Lo baciai e poi andai con le labbra al suo orecchio, vi insinuai la lingua quindi lasciai scappare un sospiro e un altro ancora.
Intanto non smettevo il movimento del bacino, le gambe strette al polso del Barone per impedirgli in ogni modo di ritrarre la mano.
Quando mi piacevano le sue attenzioni proprio in quel punto.
Mi concessi istanti di puro piacere egoistico prima di procedere secondo la sua implorazione.
Stando sotto il suo sguardo gli sbottai la bella giacca, gli sfilai la maglia che portava sotto potendo così bearmi della vista del suo petto muscoloso e candido.
E allora le mie labbra desiderarono incontrare quella nuova porzione di corpo, riservandogli lo stesso trattamento di baci arditi, morsi leggeri, segni arrossati.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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