Osservai attentamente la mia figura allo specchio, ancora assonnata e confusa dal sogno che avevo fatto.
Fuori dalla mia stanza sentivo qualche rumore, indice del risveglio del palazzo e dei suoi abitanti per quel nuovo giorno.
Mi sarebbe piaciuto tornare a dormire vista la nottata che avevo avuto, senza riposo alcuno, ma dopo la passione vissuta con il Barone, gettarmi nel mio letto con le lenzuola fredde, sola, mi ripugnava.
Avrei preferito in larga misura risvegliarmi affianco dell’uomo, potermi stringere ancora al suo corpo per avvertirne il tepore, specchiarmi nei suoi occhi, bearmi del suo sorriso, magari essere fortunata e ricevere qualcuna delle sue carezze...
Ma sarebbe stato sconveniente e rischioso, qualcuno avrebbe potuto vedermi uscire dalla camera del nobile ad un orario sospetto.
Lui invece, complici le sue amate tenebre, doveva essere riuscito con facilità a raggiungere la mia stanza e portamici prima della venuta del giorno.
Mi chiesi come avrei reagito nel vederlo, quella mattina, se sarei riuscita a mostrarmi senza arrossire.
Arrossire.
Non lo avevo fatto quella notte, neanche quando mi aveva ammirata completamente nuda, mi aveva toccata esplorando ogni parte del mio corpo.
Ma quello era avvenuto di notte.
Il giorno mi aveva regalato di nuovo un po’ del pudore e del contegno con i quali avevo forzatamente convissuto tutta la vita.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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