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Vecchio 18-05-2018, 01.21.04   #1720
Clio
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Clio sarà presto famosoClio sarà presto famoso
Eccolo, finalmente.
Chiusi gli occhi nel sentirlo scivolare in me, nel sentirlo affondare, riempirmi tutta, fino in fondo.
Era meraviglioso, era incredibile, una sensazione così unica, come se il mondo intero si fosse fermato per permettermi di assaporare appieno quella sensazione, quel momento di puro godimento.
"Ahhh.." gemetti a mia volta, un suono liberatorio, mentre gli occhi si spalancavano e si voltavano per cercare i suoi, così folli e vicini ai miei.
Ma poi iniziò a muoversi, a prendermi con forza sempre crescente, con un desiderio disperato come il mio, con una passione incontrollata e folle.
Mi muovevo con lui, spingendo il bacino contro il suo membro come a volergli dire che volevo di più, che non mi bastava mai, che non mi sarebbe mai bastato, che volevo tutto di lui, e lo volevo in quel momento, fino in fondo, fino alla parte più nascosta della mia anima, sempre che ne avessi una.
Quella corsa folle, selvaggia, fatta di passione incontrollata, di desiderio assoluto, era qualcosa di incredibilmente meraviglioso.
Più lui spingeva più gridavo, e gridavo ancora e ancora e ancora.
Poi quelle parole, mi voltai a guardarlo negli occhi.
Le mie labbra erano già vicinissime alle sue, quando mi bloccai... quelle parole.
Amore mio...
Nessuno mai mi aveva chiamato così.
Nessuno. Mai.
Spalancai gli occhi, fissandolo negli occhi.
Sì, avevo sentito i suoi pensieri, ma ora... sentirlo dire dalle sue labbra ea qualcosa di così strano per me, così nuovo, così bello.
Sì, era davvero bello, una sensazione unica, sentivo il cuore battermi sempre più forte nel petto.
Chi mai avrebbe potuto amare me?
Io non ero fatta per essere amata, Clio se proprio prioprio, ma io?
Eppure il mio cuore esplodeva sempre di più, i miei occhi brillavano di una luce nuova, unica e speciale.
Solo nostra.
Erano emozioni così forti che riuscivano a sopraffarmi, e lui poteva vederli, non aveva i miei poteri, certo, ma ero sicura che i miei occhi erano talmente trasparente che avrebbe capito ogni cosa, che era tutto nuovo per me, nuovo e bellissimo.
Sentii una lacrima che voleva uscire, e a quel punto fu troppo.
Che mi stava succedendo?
I miei occhi si fecero immensi, quasi rabbiosi, rossi, carichi di passione.
Per tutta risposta lo baciai.
Quel bacio era la risposta migliore a quelle domande che nessuno dei due aveva il coraggio di fare all'altro, ma che erano tacita nei nostri sguardi e nei nostri corpi intrecciati.
Quell'amplesso meraviglioso continuava, mentre però le nostre labbra erano incatenate da quel bacio infinito.
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