“Ed alla tua simpatia...” disse sarcastico lui a Gwen, per poi bere “... beh, dovremo restare qui per un po'... magari farci una passeggiata al chiaro di Luna, visto che prima di una certa ora io non posso andare dal mio amico per quel debito...” riempiendo ancora i loro bicchieri “... dunque giusto per passare il tempo più piacevolmente, potresti smettere di essere così acida? Sembri un vino rosso andato a male... ossia un ottimo aceto!” Divertito.
Taddeon seguì Miss nel salottino e si sedette con lei, guardandole le gambe quando lei le accavallò, senza fare nulla per celare quel suo sguardo.
“Sono un esteta, Miss...” disse fissandola “... amo le cose belle ed esterno sempre le mie passioni.” Con un cenno del capo. “Il Capo mi ha spiegato che l'arrivo della cometa Adelaide è molto atteso ad Afragolignone... come se ci fosse un segreto legato al suo passaggio... un segreto notò probabilmente solo a coloro che abitano nel palazzo reale di Afragolipolis...”
Arrivò un servo e servì loro da bere.
“Alla nostra missione...” Taddeon alzando il calice “... alla nostra riuscita... ed a voi, Miss... alla vostra bellezza, al vostro fascino ed a tutte le grandi imprese che da sempre gli uomini compiono per il cuore di una donna... dalla Guerra di Troia... alla disfatta della Tavola Rotonda... fino alla nostra stessa missione...” bevendo senza distogliere il suo sguardo azzurro da lei.
Altea ed Ismael seguirono il rumore del carretto, arrivando su uno stretto sentiero.
Videro allora un carretto cigolante che avanzava lento, con un grosso carico di frutta e verdura, guidato da un vecchio contadino.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|