Il nome della perla
Un inviato dell’Arciduca non era cosa da tutti i giorni.
Mi guardai facendo una smorfia, a saperlo in anticipo mi sarei preparata meglio per accogliere un simile ospite.
Subito misi via i gomitoli di lana e i ferri con cui prima facevo a maglia e attesi, insieme allo zio e Ruspon.
Entrambi apparivano in leggera tensione, forse carichi di diverse aspettative, per quell’incontro.
Mi aspettavo un guerriero, un soldato, magari anche un prode cacciatore ma non un uomo di cultura, abile di penna e non di spada.
Probabilmente anche gli altri due la pensarono come me, quando messer Cales si presentò palesando lo scopo del suo arrivo.
Durante i miei studi mi ero dilettata molto nelle scienze, restando affascinata dalle classificazione scientifiche di fiori, piante e infine animali ma in quel frangente, con il pericolo sempre presente e la morte di più persone, scrivere un bestiario mi pareva superfluo e perdeva il fascino che altrimenti avrebbe potuto esercitare su di me.
“ Avrete sicuramente viaggiato molto, vi prego di sedervi messere.
Posso farvi portare qualcosa da bere o magari avete fame?”
Lo invitai con un cenno di mano ad avanzare fino al tavolo e mettersi comodo.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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