Quel bacio così intenso, ardente, forte.
Lo stringevo e lo baciavo con lascivia e ardore.
La sua virilità era così calda, salda e turgida che già pregustavo quella notte in cui l’avrei legato a me così stretto da portarlo a compiere per me le nefandezze più riprovevoli.
Tuttavia, quell’attimo di passione smisurata, di fremente attesa venne interrotta dall’arrivo di Gorig che mi informò dell’arrivo di un messo dell’Arciduca.
Alzai gli occhi al cielo.
“Fallo accomodare nella sala grande!” Ordinai, mentre continuavo a fissare Aegos.
“Ehhh...” chinandomi su di lui una volta ancora “Questa faccenda comincia a darmi sui nervi!” Sbuffai “Devo andare!”.
Così dicendo scesi dal letto, mi rivestii in modo appropriato al mio rango e raggiunsi la sala grande dove mi avrebbe aspettato il messo dell’Arciduca.