Finalmente fummo di ritorno al palazzo .
Lì smontai rapida da cavallo, felice di potermi allontanare da Ruspon e il suo continuo e risentito borbottio.
Sia io che lui sapevamo fin troppo bene cosa significava andare da mio zio a riferirgli un insuccesso.
Io invece seguii Cales che con passo deciso raggiunse la biblioteca.
Anche lui appariva frustrato ma non sconfitto, anzi un nuovo vigore alimentava il suo viso mentre sfogliava annali e documenti.
Evidentemente io non dovevo essere mossa dallo stesso ardore poiché il naturalista sembrò accorgersi della mia stanchezza.
Tentai di dissimulare, sfoderando un sorriso e mettendomi anch’io al lavoro, trovando però una sedia sulla quale mi sedetti subito senza troppa grazia.
“ Una generosa tazza di caffè saprà rimettermi a nuovo.”
Tranquillizzai così il ragazzo. Mi sentivo in torto all’idea di andar a letto.
Come potevo io dormire quando tutti intorno a me si prodigavano per fermare la morte che invadeva la mia città.
“ Stavo ragionando su ciò che mi avevate detto,sull’ipotesi dell’assassino, su come poteva presentarsi questa persona agli altri.
Apparentemente normale... mi domandavo se vi fosse però qualche segnale, in questa apparente normalità, che mostra invece la vera natura di un uomo simile.
Sarebbe più facile stringere il cerchio dei possibili sospetti se sapessimo, ad esempio, che è un uomo con violenti scatti d’ira o amante della violenza, oppure distaccato, quasi assente se si tratta di sentimenti.”
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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