Un colpo preciso di Altea ed il cane si accasciò a terra ferito, mugolando.
Un attimo dopo dalla boscaglia sbucarono altri cani e diversi soldati.
A capo di questi vi era Justine.
“Ancora rischiavamo di essere azzannati da un cane.” Disse sarcastico Hiss.
“Cosa ci fate nel bosco a quest'ora?” Justine.
“La stessa cosa mi stavo chiedendo io di voi.” Lesto Hiss.
“Al diavolo...” seccata Justine “... abbiamo saputo di una nuova vittima della bestia.”
“Un'altra?” Stupito Hiss.
“Pare di si...” annuì Justine “... stiamo cercando il cadavere... comunque il piano delle carcasse avvelenate sembra non abbia funzionato... ne abbiamo viste diverse ancora integre... quella dannata bestia è diabolicamente furba!”
Allora ordinò ad i suoi di sguinzagliare ancora i cani.
Dopo circa un'ora trovarono il corpo della vittima.
Era una giovanissima donna che giaceva senza vita in un prato.
Sul suo corpo i soliti segni di quella tecnica di morte ormai tristemente famosa in tutta la Sundra.
Hiss smontò da cavallo e si avvicinò al cadavere per studiarlo.
Poi si mise a cercare tracce nelle vicinanze, approfittando del terreno molle in quel punto.