Nulla, più nulla.
Com'era possibile?
Come poteva essere sparita nel nulla?
No, io sapevo che era lì, che mi stava fissando, lo sapevo eccome.
Ma cosa?
Cosa poteva essere che si nascondeva così bene tra gli alberi?
Cosa poteva rendersi così invisibile da sfuggire all'occhio umano?
Sì, perchè io non vedevo niente, niente che non fosse bosco.
Ma sapevo che c'era qualcosa, sentivo che c'era qualcosa.
Perché non mi attaccava?
Ero lì, indifesa, almeno all'apparenza, perchè non attaccava?
Percepiva le armi nascoste sotto la gonna?
Sentiva l'odore della polvere da sparo.
Quale animale era in grado di farlo, certo vedere un fucile è un conto, ma percepirlo?
Potevo sentire il battito del mio cuore rimbombare tutto attorno.
La morte poteva essere lì, accanto a me, giocare a nascondino tutta la notte e io non l'avrei mai nemmeno vista.
Mi paralizzai.
Immobile, gli occhi sbarrati, increduli.
Era lì.. l'avevo vista!
Una sagoma, una sagoma tra le foglie!
Battei le palpebre un paio di volte, sconvolta, incredula e ancora sconvolta.
L'avevo vista davvero?
Era.. luminosa, eretta, come un uomo gigantesco, enorme.
Me l'ero immaginato, si si dovevo essermelo immaginato.
Non era reale una cosa del genere, non era reale quella... cosa!
Nemmeno la Gioia.. eppure..
Presi un profondo respiro, poi un altro, un altro ancora.
Battei le palpebre ancora una volta.
No, l'avevo vista davvero, per quanto folle potesse essere.
Dovevo sapere, dovevo sapere.
Forse era follia, ma dovevo sapere.
Un passo, un altro, in quella direzione.
Avanti Des.. avanti..
Un altro, un'altro ancora.
Ora mi ammazza, ora mi ammazza, ora mi ammazza...
Le armi strette in mano, ora posate sulle pieghe del vestito, pronte a scattare al minimo rumore.
Anche se ricordavo fin troppo bene il racconto di Gwen sulla sagoma simile vista nel bosco e a quanto fossero serviti i mille proiettili che gli avevano rigurgitato contro.
Il mio cuore batteva così forte che mi sembrava rimbombasse tutto intorno.
Avevo un terrore folle, che mi dava però una scarica di adrenalina così forte da permettermi di andare avanti.