Continuavo a stuzzicarlo con le parole, per vedere fino a dove sapeva spingersi e il mio sguardo era insistente ed invitante.
Rimasi ad osservare le sue mani che slacciavano il mio bustino, liberando così i miei seni.
E iniziò per me una delizia quando Cales si avvicinò, giocando con le labbra e la lingua proprio coi miei seni nudi, che ora erano anche suoi, erano offerti a lui, per soddisfare il suo desiderio oltre che al mio.
Inarcai la schiena leggermente, una mano poggiata al tavolo mentre l’altra che si perdeva tra i capelli del ragazzo, stringendoli, scendeva lungo il collo per poi risalire sulla nuca fino a portarsi in avanti, sotto il suo mento obbligandolo ad alzare il viso e tornare a guardarmi.
Era uno scambio di sguardi roventi, affamati.
E così fu il bacio che gli regalai, intenso e passionale, mentre la mia mano dal mento scendeva sul petto, seguendo la linea degli addominali, scendeva e scendeva, inesorabile raggiungendo la cintura .
“ Qualcuno potrebbe entrare... da un momento all’altro...”
Sussurrai ma non vi era paura o timore, quella frase aumentava l’eccitazione del momento, rendendolo quasi pericoloso e proibito.
Staccai la mano dal tavolo, tornando dritta, usandola per obbligare Cales a tornare sui miei seni, tenendogli la testa e con un sorriso beffardo continuai la mia discesa con l’altra mano, oltre la cintura, alla patta dei pantaloni, serrando la presa poi trasformandola in un caldo massaggio provocatorio.
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It is saying that if you really desire something from the heart ... then the whole universe will work towards getting you that
Dacey "Karishma" Starklan
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