“Chissà” disse Elv a Gwen “perchè proprio davanti a questo quadro... una coincidenza? Eppure nel mio mestiere ho imparato che le coincidenze non sempre esistono... o forse mai...”
“Appena il signor Phoemnisk potrà incontrarla” disse Chef a Destresya “le saranno mostrati tutti gli aspetti dello spettacolo e potrà cominciare a lavorarci su. Nel frattempo, se lo desidera, può visitare la nostra mostra. E' unica al mondo.”
Iasefol guardò il quadro indicato da Altea.
“Potrebbe essere suggestione.” Disse. “Magari quel quadro agisce sulla sua psiche, un po' come accade con la famosa Sindrome di Stendhal. Se ciò le causa disagio potrebbe liberarsi di quel quadro. Ha mai pensato di farlo?” Mormorò il razionale e brillante scienziato.
L'apparizione di quegli occhi sui pannelli turbarono ed impressionarono Dacey, che indietreggiò fino ad urtare Set seduto a leggere.
“Si è” disse divertito “spaventata?” Guardandola il giovane. “Cosa dirà quando lo incontrerà di persona?”
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|