Mi sdraiai, e mi rilassai per un momento, restando a godermi la frescura di quel momento.
Sentivo la pelle scottare, e non so cosa avrei dato per una doccia, ma per il momento quel venticello gelido era l'unica cosa che potesse in qualche modo ristorarmi.
Il ragazzo era accanto a me, e mi chiamò con quella sua vocina tenera, al che mi voltai e mi ritrovai i suoi bellissimi occhioni azzurri che mi fissavano.
"Sì, piccolo?" con aria interrogativa.