Taddeon si spogliò del tutto e subito si avvicinò al letto, dove la sua padrona lo stava chiamando.
Restò in piedi, immobile, mentre Destresya cominciò a toccargli quella vigorosa virilità, già pronta per soddisfarla.
Cominciò a giocarci, a stringerla, in modo sempre più intenso, intenso, volendo strappargli gemiti di piacere.
Gemiti che non tardarono ad arrivare, con Taddeon che guardandola negli occhi mostrava un'espressione di totale godimento.
Ma Destresya ci sapeva fare, eccome.
Aumentò ancora l'intensità di quel massaggio lussurioso, ancora ed ancora.
“Ohhhh... si...” disse lui in un lungo gemito di abbandono, sempre più duramente eccitato.
Era una sensazione meravigliosa, proibita.
In quella stanza ormai si respirava sesso.
Quello più travolgente, infimo, senza tabù, senza limiti, senza morale.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|