Lui era seduto sul letto, sondandomi completamente coi suoi occhi neri e brillanti, si alzò e mi accarezzò le labbra, che si arricciarono in un vago ghigno divertito quando accarezzò anche i canini sporgenti.
Poi si chinò, iniziando ad accarezzarmi molto più in basso, carezze calde, inebrianti, intense.
Stavo per dire che dovevamo fermarci, che dovevamo uscire a caccia, ma le parole mi si bloccarono in gola soffocate da un gemito impetuoso mentre stringevo forte i suoi capelli.
Mi persi all'istante, non riuscendo a capire più nulla e sentendo solo quel fuoco avvolgermi, avvolgere il mio corpo freddo e marmoreo.
Un fuoco che divampava e mi trascinava ma senza consumarmi.
Come il nostro desiderio.
Un desiderio costante, sempre acceso, che si estingueva per riaccendersi subito dopo.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
Ultima modifica di Lady Gwen : 12-09-2018 alle ore 16.55.33.
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