“Oh si...” disse Azzy a Gwen “... era la piccola Jesse... lei ama così tanto suonare il piano!” Il pianoforte era davanti a loro nel salotto.
“Come mai ha smesso?” Chiese Elv.
“Oh, è tanto timida...” riempiendo due bicchieri Azzy “... ha sentito arrivarvi ed è corsa in camera sua!” Ridendo stridula. “Su, prendete!” Offrendo loro i bicchieri colmi fino all'orlo.
“Buonasera.” Arrivando nella camera un uomo anziano e distinto. “Finalmente incontro i nostri giovani vicini.” Sorridendo affabile. “Prego, accomodatevi.” Sedendosi ed accarezzando il gatto di casa.