Il nuovo Gdr nasce, se Dio vuole, in un pomeriggio non diverso da questo così ventoso sul finire di Settembre, tra le sognanti nuvole bianche e vastissime che naufragano in un cielo terso ed infinito.
Un pomeriggio ebro di gioventù, dall'aria fresca e frizzante, accompagnato dai sogni e dalla pigrizia causata dai primi compiti a scuola.
Un pomeriggio in cui correre via, lontano, magari visitando un parco di un antico sito archeologico, per poi giocare a far indossare maschere alle passioni che da sempre animano il cuore.
Maschere dei ricordi e dei giochi, dei primi baci rubati e di quelle acerbe frasette romantiche per far battere il cuore alla ragazzina più bella della classe.
Maschere per promettere il mondo intero e tutti i suoi tesori, oppure solo anche un gioco fra amici, il tutto volto a conquistare proprio quella ragazzina.
E quando ci sono maschere ci sono poi pure i racconti, i mondi lontani e quelli vicini, il mare, il cielo e le notti stellate.
Racconti diversi, racconti vissuti, fatti di baci, eroi e passioni mai sopite.
Per ognuno ci sarà una maschera diversa ogni volta, in ogni racconto.
Proprio come in quei pomeriggi di Settembre ventoso, dopo la scuola.