Il castello continuava a consumarsi, le pietre antiche cadevano come tozzetti di carbone pronte a sbriciolarsi.
Arrivò un gruppo di uomini, accorso per dare una mano, forse, anche se non c'era molto da fare, ormai...
Si sentì un urlo agghiacciante e straziante.
Era la madre di Layla. La servitrice.
La si vide coprirsi il volto con un velo e poi svanire.
Come fumo.
"È svanita..." mormorai incredula ad Elv.
Certe cose, apparivano surreali perfino a noi, principi della notte, governatori dell'oscurità.
"È tutto così straziante..." scuotendo il capo.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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