"Io non sono una brava ragazza..però sai non conquisto, mi piace farmi conquistare" sottovoce sempre dietro di lui visto nessuno poteva vedermi.
L' ispettore se ne andò, ci avrebbe tenuti informati.
"Bene, io vado a riposare un po', vado a farmi un tea, questa storia mi ha turbata un po' " guardai il regista "Fatemi chiamare quando devo essere pronta per la prossima scena".
Mi congedai dalla presidentessa e andai in camerino e presi del gin tonic bevendo un poco pensierosa su quel fatto.
Aprii la doccia e presi tutto il necessario per rendere la mia pelle perfetta e bianca e vi entrai mentre le goccioline dell' acqua rilassavano il mio corpo, mille pensieri in testa..pensavo alla fine di quella poveretta, se il killer potesse entrare nel set, magari camuffarsi da attore, non comprendevo perché Guisgard lo prendesse alla leggera...poi guardai la doccia...
Psycho.
A quella idea e pensando al film e all' omicida mi avvolsi nell' asciugamano e mi stesi sul letto cercando di riposare...d' altronde io dovevo solo recitare nel film e questa non doveva essere storia mia.