In questa notte per me di viaggio, cullata dal morbido ondeggiare delle onde e della nave, penso a quanti desideri e sogni, e sospiri, siano essi d'amore o di malinconia, debba contenere il Mare.
Quante bottiglie gettate fra i flutti, a contenere le parole di chi sperava, quanti vascelli a solcare le onde spumose, guidati da intrepidi avventurieri, chissà, magari come il mio pirata

E quanti sospiri innamorati di amanti si saranno intrecciati indissolubilmente alle gocce che formano questo Dio infinito, dalle tinte cobalto e le sfumature argentee della Casta Diva che brilla lassù, osservandoci in silenzio.
Chissà quante storie potrebbe raccontarci, il Mare, o forse lo fa già, a chi sa ascoltarlo...
Buonanotte, Camelot...
Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk