Gwen ed Elv tornarono in camera senza che nessuno si fosse accorto di nulla.
Si coricarono e cercaono di dormire.
La notte trascorse lenta e senza sogni, ma sostanzialmente tranquilla.
I due furono svegliati verso le otto del mattino, con una fosca nebbia sulla brughiera, quasi un presagio inquieto e cupo.