Discussione: Enigmi a Camelot
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Vecchio 24-02-2019, 23.03.36   #4696
Destresya
Cittadino di Camelot
 
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Registrazione: 05-06-2018
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Destresya è sulla buona strada
"Sono triste!" Disse lei, fissando la sera limpida e ventosa con aria infinitamente malinconica.
Lui arrivò da dietro e la abbracciò.
In quel modo dolce e rassicurante, che solo lui sapeva fare.
Un abbraccio come quello é capace di racchiudere il mondo intero, di nascondere ogni turbamento, di infondere nel cuore un calore così intenso e dolce che allontana ogni tristezza.
Lei si crogiolò in quell'abbraccio chiudendo gli occhi.
"Non voglio partire.." sussurrò pianissimo.
"Non partire, resta qui con me.."
"Mi rapiresti?"
"Certo che lo farei, lo sai.."
"Si.."
Lei allora si voltò a cercare i suoi bellissimi occhi azzurri descritti in mille modi diversi, ma che riuscivano ancora a sorprenderla e ad affascinarla.
Non c'era niente di più bello, di più unico come i suoi occhi mentre la guardavano.
Lui le sorrise, la strinse e la baciò.
Uno di quei baci da togliere il fiato.
Di quelli che rubano il respiro e con quello l'anima.
Due anime che si erano tanto cercate, in mille giochi, mondi e storie e che ora erano finalmente stretti l'uno tra le braccia dell'altro.
"Ti mancherò?' Gli sussurrò lei, fissandolo con amore infinito e malinconia.
"Certo che mi mancherai!" Sorrise lui "Più di quanto io mancherò a te!".
"Scemo!" Tirandogli un buffetto lei, e ridendo per la reazione esagerata di lui.
Com'erano belli quei momenti di intimità, di quotidianità, così rari e così preziosi.
"Tu mi mancherai di più!" Disse lei, accarezzandogli il viso
"Non credo proprio!"
Lei rise e lo baciò di nuovo.
"Era così bello averti qui..." sussurrò lui sulle sue labbra "Sapere che eri nell'altra stanza, cosi vicina, che potevo allungare la mano e trovarti era davvero bellissimo!".
Lei gli si strinse ancora di più.
"Ma io sono sempre accanto a te.." guardandolo.
"Lo so..." sussurrò lui, malinconico.
Ma oramai era ora di andare.
Per quanto fosse straziante.
Prima di scendere dall'auto lei si strinse a lui, baciandolo ancora con tanta passione che racchiudeva ogni battito del suo cuore.
Prima di scendere, però, gli lasciò un biglietto tra le mani.
Lui lo guardò, ma erano solo delle parole senza senso.
"E questo cos'è?"
"Un enigma!"
"Un enigma?"
"Sì, trova la parola che si lega con tutte le altre e avrai la soluzione!"
"E poi?"
"Chissà.." disse lei, sporgendosi per dargli l'ultimo bacio, con una malinconia terribile nel cuore.
I loro sguardi si incontrarono ancora una volta e poi lei sparì nella notte e lui restò solo con quel bigliettino.
Ma era sparita davvero?
O la sua essenza era rimasta lì con lui.
Perché loro, infondo, lontani non lo sono mai.
Riuscirà il nostro innamorato a risolvere l'enigma di bigliettino e scoprire scoprire così quale sorpresa le ha riservato la sua amata?

GIORNI
TAVOLO
DODICI
LUNARE
CESARE



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Lei si innamorò, sopra ad un cespuglio di rose, e poi rispose... Sì!

Ultima modifica di Destresya : 24-02-2019 alle ore 23.09.34.
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