Altea, truccata e vestita in maniera molto sensuale, scese nel salone, trovando il suo padrone seduto in una poltrona ed il maggiordomo a servirgli del liquore.
Il signore del palazzo indossava un abito pregevole che magnificava la sua figura aitante e slanciata, ma dotata anche di un'eleganza non comune.
Indossava una maschera diversa, che lasciava parte del viso scoperta, con lineamenti ben fatti ed i capelli scuri liberi e senza più nulla che ne orientasse la piega.
“Vieni pure, cara...” disse a lei senza voltarsi.