"Io credo che lei siamo l'uomo giusto, capitano..." disse Dabros.
"Perchè mai?" Sarcastico Velv. "Perchè ho la faccia dell'allocco?" Ironico, mentre da fuori Gwen era in ascolto.
"Perchè lei è un sognatore..." Dabros "... l'ho capito subito... un uomo d'altri tempi se posso permettermi..."
"Prego, faccia pure." Divertito Velv.
"Come l'ho capito?"
"A questo punto sono curioso..." ridendo Velv come chi crede che il suo interlocutore abbia poco senno.
"Da come guarda la ragazza."
"Ragazza?" Facendosi serio Velv.
"Esatto..." annuì divertito Dabros "... si vede ha un debole per lei... si, quella ragazza le suscita i tipici sentimenti che struggono il cuore degli uomini romantici e sognatori..."
"La smetta!" Seccato Velv. "Lei è più sciocco di quel che pensavo." Camminando verso la finestra. "Se voleva convincermi, beh, ha sprecato il suo unico asso..."
Dabros rise.
"Vede?" Fissando il capitano. "E' bastato che io nominassi la ragazza e lei ha reagito in questo modo, capitano."
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|