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Swan sorrise e si accese una sigaretta.
“Come siamo diventate severe, signora duchessa...” disse irriverente senza smettere di fissarla tutta “... non tema, ho visto arrivare la ragazza dai capelli rossi... se fosse stata sospetta non l'avrei fatta di certo avvicinare al cancello... mentre lei fotografava ho dato un'occhiata alla sua auto... tutto in regola... inoltre ho controllato la data e risulta impiegata davvero al museo da lei detto.” Con l'aria di chi è sicuro di sé e non sbaglia un colpo. “Come vede è tutto sotto controllo, signora duchessa.” Con i suoi occhi irriverenti in quelli severi di Altea.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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