Stavo per andar via indisturbata, quando dal piano superiore sembrava essersi scatenata una tempesta, la voce di Polgara.....che diavolo ci faceva li'.....tornai sui miei passi e salii le scale, entrai nella stanza da dove provenivano urla e gridolini....che spettacolo ragazzi....al centro del letto c'era un Guisgard bagnato dalla testa ai piedi e con lui alcune delle sue, benefattrici...<< Polgara sei una peste, ma devo ammattere che hai tutto il mio appoggio anzi, adesso faro' qualcosa che non facevo piu' da bambina >>...chiusi gli occhi e dissi << ballate balletti sui letti, o miei amici prediletti >>.......a quel punto oltre al bagno....delle simpatiche pulci avrebbero reso il tutto molto piu' divertente...<< Polgara cara, adesso il piacere del nostro Cavaliere sara' completo, ma ora abbiamo cose piu' importanti da fare >> detto questo, soddisfatta usci' chiudendo la porta alle miei spalle.......
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